Come utilizzare Time Machine su share Samba (non supportato)

Eccomi con la versione italiana del mini-howto. È probabile che aggiunga degli screenshot non appena rimetto le mani sul MacBookPro.

Ieri mi sono cimentato nel convincere TimeMachine a utilizzare una share di rete samba come disco di backup, dato che ho completato la configurazione del mio MSI Wind Box con dual Atom.

Così, dopo un po' di prove, controprove, smanettamenti e ricerche su Google, ho trovato questo post sul forum di macrumors, che mi ha fatto risolvere tutti i problemi.

ATTENZIONE: Questa modalità d'uso di TimeMachine non è supportata da Apple, quindi usatela a vostro rischio... eccetera.

Richiede l'uso del terminale.



Questi sono i passi salienti, con le istruzioni e alcuni miei commenti:

1. Rendere lo storage "compatibile" con TimeMachine.

Create un file vuoto nella radice dello storage, utilizzando da terminale il comando "touch .com.apple.timemachine.supported". Come farlo dipende da che tipo di accesso avete allo storage, potete farlo direttamente da linea di comando Linux, oppure montando la share ed eseguendo il comando da terminale su OSX. Notate che dato che il comando produce un file che inizia per "." il file stesso sarà nascosto sotto Linux e sotto OSX. Dipendentemente dalle configurazioni di Samba, sarà visibile o meno sotto Windows.

2. Creare l'immagine disco sparsebundle che verrà usata per il backup

Sul Mac, create un file sparsebundle che si chiami "Computername_macaddress.sparsebundle" (es. "Applecore_002500d1c6f0.sparsebundle") utilizzando l'Utility Disco. Il nome dell'immagine (non del file) si deve chiamare "Backup di Computername". La dimensione dovrebbe essere uguale alla massima dimensione supportata dalla share, personalmente consiglio di farla più piccola di qualche GB, oppure di dimensionarla sino al massimo spazio che volete che occupi il backup sulla condivisione. Impostate il tipo di filesystem uguale a quello utilizzato dal disco principale di OSX (solitamente MacOS Extended Case insensitive (Journaled)). Il formato dell'immagine dovrebbe essere "sparse bundle disk image". Create poi il file localmente.

Se necessitate di conoscere il macaddress, ricordate che vi serve quello della scheda ethernet del mac, anche se i backup li farete via AirPort. Non so che mac address inserire nel caso del Mac Air. Di solito il modo può veloce per ottenere il mac address di en0 è quello di usare il comando "ifconfig -a" (attenzione perché detto comando vi da il mac separato da due punti, quindi non fate copia/incolla alla cieca).

. Rendere l'immagine compatibile con TimeMachine

Montate l'immagine che avete appena creato in locale in Finder e posizionatevi nella sua radice usando il terminale (es. cd "/Volumes/Backup of Computername"). Lanciate il comando "touch .com.apple.timemachine.supported"

4. Espellere l'immagine disco

Espellete l'immagine dal Finder, è il modo più semplice.

5. Connettere la share in Finder, e copiarvi l'immagine disco

Utilizzate "Connessione al server" nel Finder per aprire la connessione desiderata, e salvate la password. Copiate l'immagine vuota locale appena creata sulla condivisione.

6. Verificate i permessi dell'immagine copiata sul server.

Se utilizzate la share samba su linux, assicuratevi che il file caricato abbia i permessi corretti. Per un backup di test io lancerei un "chmod 666" sull'immagine appena trasferita, dando a tutti i permessi di lettura e scrittura.

7. Utilizzate il disco su TimeMachine

Utilizzate le Preferenze di TimeMachine per selezionare il disco di backup, se avete ancora la share aperta nel Finder, dovrebbe trovare tutto.
Dopodiché, fate iniziare il backup. Buona fortuna :)

Problematiche

Se incontrate problemi, per prima cosa controllate e ricontrollate i permessi sulla share e sul filesystem sottostante, TimeMachine ha la brutta abitudine di creare dei file temporanei come root.

Se l'immagine si corrompe (spesso durante le prove iniziali a causa dei permessi, dello spazio, ecc.) potete controllarla con l'Utility Disco. Se l'Utility Disco trova e recupera degli errori, potrebbe erroneamente modificare la dimensione "virtuale" dell'immagine. In questo caso, utilizzate Utility Disco per impostare una nuova dimensione sull'immagine, e attendete il completamento dell'operazione, altrimenti Utility Disco continuerà a mostrarvi il vecchio valore e non capirete nulla di ciò che sta succedendo.

Come al solito, queste istruzioni sul mio Mac funzionano, sul vostro magari no... prendetele per quello che sono ;)